 |
 |
 |
 |
|
 |
|
|
A
cura di : |
|
|
 |
ALESSANDRA
TOMA
Giurista d'impresa nel settore
dell'ICT, ha conseguito le lauree di Economia
e Commercio e Giurisprudenza
curriculum
vitae
|
|
|
|
 |
|
|
A
CHI SI RIVOLGE IL CANALE
L'Internet
Provider è una società che si propone di offrire a
terzi (privati, aziende, organizzazioni in genere)
varie tipologie di servizi: dal semplice accesso alla
Rete, alla fornitura di spazi web, all'affitto di
spazio sul server e degli strumenti hardware/software
necessari per la realizzazione del proprio sito e
connessa assistenza tecnica (c.d. Housing), alla registrazione
di Domain Name ecc..
A seconda della qualificazione dell'attività svolta
si parla più semplicemente di:
a) server or access provider, quando viene gestitala
sola connessione alla rete; in questo caso il servizio
consiste in tutto o in parte, nella trasmissione e
nell'instradamento di segnali su reti di telecomunicazioni;
b) service provider, quando oltre all'accesso, vengono
fornitianche servizi accessori di supporto, quali
a titolo esemplificativo il servizio di costruzione
di pagine web, di posta elettronica, di messaggistica(
newsgroup, mailing list, chat ecc.);
c) content provider, quando vengono veicolati in rete
dei contenuti.
|
|
|
|
|
|
 |
|
|
Qual'e'
la rilevanza dell'attivita' svolta dal provider
L'attività
del Provider, qualunque sia la veste assunta, acquista
una sua rilevanza giuridica sia sul piano pubblicistico
che su quello privatistico .
Sul piano pubblicistico, il Provider quale soggetto
operante in un settore a tutt'oggi considerato di interesse
generale è soggetto alla regolazione amministrativa
prevista per i fornitori di servizi di telecomunicazioni
(es. D.P.R.
318/97,
L. 249/97).
|
|
|
 |
|
|
La
responsabilita' per il contenuto
L'attività del Provider acquista una rilevanza giuridica
soprattutto sul piano delle responsabilità per il contenuto
delle comunicazioni veicolate su Internet dal Provider
stesso o da terzi per il suo tramite.
L'elevata potenzialità dannosa dei contenuti delle comunicazioni,
la difficoltà di individuazione del responsabile dell'illecito
civile o penale, l'esigenza di evitare che la vittima
dell'illecito non ottenga in concreto alcun risarcimento
per il pregiudizio subito hanno acceso vivaci dibattiti
in dottrina, in giurisprudenza e fra gli operatori del
sistema (si pensi all'Associazione Italiana Internet
Providers): può il Provider essere ritenuto responsabile
delle informazioni, programmi e dati ospitati sul proprio
server e accessibili dalla propria Home Page sotto qualunque
forma (testo, grafica, immagine, suono, foto, filmato
ecc.)?  |
|
|
 |
|
|
"70X.":
il numero che ti apre le porte di Internet
E'
in atto una vera e proprio rivoluzione nella madre di
tutte le reti: Internet.Si chiama "70X." il nuovo numero
telefonico "dedicato", univoco a livello nazionale,
con cui gli Internet Service Provider ("ISP") potranno
offrire ai propri abbonati l'accesso alla Rete ed ai
servizi aggiuntivi ad un costo inferiore rispetto a
quello attuale..
|
|
|
 |
|
|
Gli
ISP alter ego degli OLO: art.22 VS Testo Unificato
E'
da qualche tempo, ormai, che non si sente parlare d'altro
che della tanto sospirata equiparazione degli Internet
Service Provider ("ISP") agli operatori licenziatari
di telefonia vocale o Other
Licensed Operator ("OLO").
Dai
quotidiani e dalle riviste specializzate nel settore
dell'Information & Communication Technology, nonché
dai siti web interessati all'evoluzione normo-operativa
di Internet, sembra che la panacea di tutti i mali sia
l'art.22 del Disegno di Legge ("DDL") collegato alla
manovra di finanza pubblica 2002.
|
|
|
|
|
|
 |
|
 |